lunedì 22 aprile 2013

Il punto sulla stagione


Rieccoci qua, dopo un lungo silenzio a ritornare a parlare dei nostri amati Raptors. Questa è una rapida analisi di una stagione personalmente fallimenatare iniziata con buoni propositi, falliti durante la stagione.
Partiamo dall'off-seasion dove sono arrivati buoni giocatori, ma con stipendi sproporzionati vedere Fields, ma anche così la squadra sembrava ottima puntando su due play d'ottima fattura come Calderon e Lowry con il primo a fare inizialmente il 6° uomo e alle loro spalle c'è il buon John Lucas III reduce da una positiva annata a Chicago, dal draft arrivano Ross e Acy mentre dall'Europa finalmente arriva Valanciunas premiato come miglior giovane dell'EuroCup, scelta al draft dell'anno prima. Come detto prima il roster sembra d'ottima qualità presenza qualche imperfezione come un'ala piccola di livello, ma Ross in questo campo può far ben sperare per il futuro insieme ad Acy.
Nella Preseason giochiamo bene le varie amichevoli perdendo solo contro Detroit, tra queste vittorie c'è la vittoria su New York che ha messo in evidenzia le buone qualità del centro lituano.
L'inizio di stagione non è dei migliori, perdendo all'ultimo secondo contro Indiana decisivo il buzzer beater di Hill, questi game winner saranno veramente avversi in questa stagione, viste le tante partite che abbiamo perso così. La prima vittoria arriva contro Minnesota, a cui mancava mezza squadra, dominando. Chiudiamo novembre con 4 W su 17 partite e un Ladry Fields super contestato dal pubblico canadese. Il momento della svolta arriva il 10 dicembre contro Portland quando si fa male Bargnani, questo dà la possibilità ad Ed Davis di giocare stabilmente e di mostrare un gran talento e con lui in campo collezioniamo 7 vittorie su 9 partite qualcosa d'incredibile che ci fa sognare per un ipotetica partecipazione ai PO. Nel 2013 giochiamo ancora bene fino a quando arriva Rudy Gay, per lui diamo via Calderon ed Ed Davis, la mancanza di Davis sotto canestro si sente la regia di Calderon si fa mancare tanto da portare la dirigenza a portare Telfair in Canada, per quello che è stato un flop totale. La squadra perde completamente gioco puntando tutto sugli isolamenti di Rudy Gay e DeRozan, questo tipo di gioco va bene contro le squadrette come i Bobcats e infatti nelle partite che contano veniamo letteralmente spazzati via, tanto da farci dimenticare subito ogni ambizione di play-off quello che succede dopo marzo ha veramente poco conto visto che tutte le partite contavano pari zero, anzi perderle tutte ci poteva far guadagnare una buona scelta al prossimo draft.
Una buona base da dove partire c'è per la prossima stagione ed è il blocco Amir Johnson, Valanciunas, Ross, Acy e Fields il resto sono dell'idea che bisogna metterli tutti in trade per costruire nella squadra del futuro.

GO RAPTORS

mercoledì 13 marzo 2013

Con onore...

Come detto qualche giorno fa, giocare per sognare un'improbabile partecipazione ai play-off è praticamente svanito, visto i pessimi risultati con ben 5 sconfitte consecutive, in cui siamo stati sopraffatti dai Cavs senza Irving in più abbiamo perso lo scontro diretto contro i Bucks che ormai si sono assicurati l'8° piazza. Dopo il match contro i Bucks quanto meno la squadra ci ha messo l'onore, è arrivata la sconfitta contro i Warriors dove a parte una difesa scandalosa ha giocato finalmente decentemente Bargnani realizzando 26pt e andando vicino alla doppia doppia con 7 rimbalzi, ma come sempre quando lui si accende noi perdiamo e il match è finito 125-118 per Golden State. Abbiamo massacrato i Suns dove il punteggio di 98-71 dice tutto dove però le risposte positive si sono viste della panchina soprattutto dal neo arrivato Telfair che alla sua ex squadra gliene rifila 13 comportandosi molto bene anche in fase difensiva.
Perdiamo di misura contro i Lakers trascinati da un impressionante Bryant, 41pt per lui, malissimo per noi Bargnani ridicolo con soli 2pt (mi chiedo ancora perchè non l'abbiamo dato via), nell'ultimo match ci imponiamo a fatica contro i Cavs dove Valanciunas infortunia alla spalla Irving e grazie a questo riusciamo a reucperare il match ed a vincerlo, in cui mancavano Gay e Bargnani per infortunio, grazie alla doppia doppia di Amir Johnson e grazie alla prova dei due rookie Ross e Valanciunas

lunedì 4 marzo 2013

Adios, la stagione finisce qui

Neanche una settimana fa a dire che eravamo in gioco per sperare a fine stagione d'entrare ai play-off, ma sono bastati 7 giorni a far cambiare idea al sottoscritto e pensa alla maggior parte dei tifosi, il crollo è stato devastante abbiamo perso contro Wizards, Cavs, Indiana e Bucks, tolto l'ultimo match tutte sconfitte nette che fanno notare all'occhio di tutto la pochezza della squadra che in fase offensiva punta tutto su gli isolamenti di DeRozan e Gay e in difesa si soffre contro giocatori con una buona struttra fisica, l'assenza di Calderon si vede e si sente, Lowry prova a fare il suo, ma non è il play di cui abbiamo bisogno. Vediamo come si comporterà Telfair, ma la fiducia è bassa pensando che questo finale di regular season potrebbe essere al limite dell'oscenità in ottica draft a Luglio, anche se a quanto si dice quest'anno saranno pochi i giocatori con le qualità per dire qualcosa in NBA. Staremo a vedere...

lunedì 25 febbraio 2013

Non si muore mai

I Raptors non muoio mai, come stanno dimostrando i canadesi in questa regular season. Dopo un inizio terrificante dove abbiamo perso praticamente tutte le partite abbiamo deciso di far sul serio da Dicembre, sotto alla guida di Calderon abbiamo macinato vittorie su vittorie ed anche sconfitte brucianti, come dimenticarsi tutte le sconfitte all'ultimo secondo. Dopo Calderon, arriva Gay, che si comporta da vero leader il giocatore che serviva a questa squadra per cambiare marcia e sognare un quanto meno una qualificazione ai play-off, obiettivo stagionale ad inizio stagione. Oltre a Gay e Calderon in questa scorcio di RS, non c'è da dimenticarsi di Ed Davis (ora ai Memphis coinvolto nella trade che ha portato Gay) e Amir Johnson le due noti più liete nei momenti più difficili della squadra. La grande delusione arriva dalla prima scelta del 2006, Andrea Bargnani e Lowry. Il primo come consuetudine fatica a prendere rimbalzi, mentre l'altro accentra troppo il gioco passando il pallone, meno male per noi che Lowry abbia cambiato un pò stile di gioco nelle ultime partite rimanendo sempre anni luce indietro rispetto allo spagnolo Calderon in cabina di regia.
Adesso ci ritroviamo 9° nell'Eastern Conference dietro ai Bucks che nell'ultime uscite sono incappate in tre sconfitte al quanto brucianti, visto che hanno perso negli ultimi secondi. I Bucks si sono rinforzati con l'arrivo di J.J. Reddick sesto uomo degli Orlando Magic.
La strada da non fallire inizia oggi contro i Wizards di Wall e si concluderà il 17 aprile contro Boston, l'obiettivo è vincere quante più partite possibili per insidiare l'ottavo posto dei Bucks.

GO RAPTORS

mercoledì 20 febbraio 2013

5° vittoria consecutiva.


Continua la marcia trionfale per i dinosauri, arriva la 5° vittoria consecutiva contro i Wizards la squadra della capitale. In un match che ha mostrato uno stra-potere fisico e tecnico sugli avversari per tutti i 48 minuti gli avversari sono riusciti ad imporsi solo nel 3° quarto con un parziale di 19-18 troppo poco per cercare di vincere la partita, noi abbiamo fatto una partita nella norma nulla d'ecclatante Gay e DeRozan hanno tirato bene entrambi chiudendo con 24pt, Bargnani è riuscito a prendere più di due rimbalzi arrivando a quattro benissimo in cabina di regia Lowry che sforna la bellezza di 10 assist uno più decisivo dell'altro, Jonas Valanciunas si nota per la bella schiacciata stile Bargnani nel primo quarto su Nené, a rimbalzo i migliori Rudy Gay  e Valanciunas con entrambi 8 palle prese sotto il ferro, solo che il lituano ne ha prese solo in difesa mentre ne ha prese 3 anche in fase offensiva. Per il campione in carica della gara delle schiacciate riposo in panchina entra solo 3 minuti dove non può fare nulla.

Boxscore e sintesi

giovedì 14 febbraio 2013

Corsari al Madison Square Garden

Back to Back molto impegnativo dopo la vittoria all'ultimo secondo firmata Rudy Gay contro i Denver Nuggets ieri notte. Dwane Casey cambia quintetto mettendo Landry Fields come AG preferendolo ad Amir Johnson per contenere nel miglior modo possibile su Carmelo Anthony, poi il quintetto è il solito con Rudy Gay a cercare di fare la differenza come AP e Valanciunas sotto canestri a lottare contro Chandler.
Nei NY Knicks diversi problemi d'infortunio con fuori Rasheed Wallace e Marcus trovando un bel buco nel ruolo di AG non a casa in questa nottata è Anthony ad addattarsi in quel ruolo, anche se ultimamente sta giocando sempre lì, mettendo Iman Shumpert come AP.

La partita è controversa soprattutto per una gestione dell'arbitro fuori dall'ordinario fallo tecnico fischiato a Gray che sinceramente mi chiedo ancora cosa abbia fatto e poi il secondo tecnico a Lowry è al limite del ridicolo visto che il giocatore fa fallo, ma non si può giudicare tecnico visto che prende anche la palla. Tolto questo gli eroi di giornata per cambiare il match non sono i soliti a trascinare i Raptors sono DeRozan e Anderson, mentre per NY è J.R. Smith con Rudy Gay e Carmelo Anthony completamente fuori serata. Nell'ultimo quarto siamo bravi a gestire i minuti finali senza affanni anche grazie ad un buon Lucas.

Prestazioni individuali, bene Jonh Lucas III che sostituisce al meglio Lowry, in 22 minuti tira con percentuali mostruose con 4-5 al tiro siglando 12 punti importanti, peccato che abbia un pò l'allergia a passare la palla. L'MVP del match è Alan Aderson miglior marcatore di serata insieme a J.R. Smith chiude con 26 punti e e con un terrificante 6-8 da 3. Discreto DeRozan chiude con 20pt ma con un 5-11 al tiro che mi piace veramente poco decisivo alla lunetta dove ne firma 10 senza errori. A sorpresa quest'oggi Rudy Gay non arriva sui 20 punti ha fatto però una buona prestazione in fase difensiva che non è da dimenticare. Bene anche Fields l'ex del MSG blocca bene Carmelo Anthony.

BoxScore e Sintesi

mercoledì 13 febbraio 2013

Ancora Rudy Gay all'ultimo secondo

Il derby italiano? Queta volta no Gallinari è fuori per problemi influenzali e il Mago rientra dopo alcuni giorni di febbre, aveva saltato il match contro New Orleans, coach Casey ha tutti i giocatori a disposizioni tranne Haddadi e Kleiza che hanno importanza pari a zero nelle rotazioni. I Denver oltre a Gallinari devono fare a meno di Chandler e Igoudala oltre a Miller, Stone che sono da tempo fuori.

La partita parte benissimo riusciamo a portaci sul 22-8 un vantaggio incredibile, nella ripresa DeRozan tira fuori dal cilindro una fantastica schicciata stile Blake Griffin travolgendo Mozgov sotto canestro, verso la fine del quarto, però, c'è un calo pazzesco d'intensià che permette agli azzurri di Colorado di rientrare prepotentemente in gioco, nel terzo quarto la partita è equilibrata come anche nell'ultimo quarto fino agli ultimi secondi dove Rudy Gay trova la magia per la seconda volta dopo Indiana, segnando il canestro che fa esplodere l'Air Canada Centre dalla felicità.

Finalmente abbia il giocatore che sa cambiare le partite, questo lo si può dedurre dai numeri del nostro numero 22 oltre che ve lo dico io. DeRozan si ricorderà di questa partita per la mostruosa schiacciata su Mozgov, mentre Lowry non giocando una grande partita chiude in doppia cifra (10 assist e 11 punti) sotto canestro Amir e Valanciunas hanno faticato un pò, ma sono riusciti a limitare sia Faried che Koufous (non certo un centro di prim'ordine). Male Bargnani con soli 2 canestri realizzati su 7 tiri, come sempre nullo in fase di rimbalzo, bene Field, Anderson, Ross e Lucas dalla panchina.

domenica 10 febbraio 2013

Amir la recupera e Gay la chiude

Terzo scontro tra Toronto e Indina in questa stagione al momento il parziale è sul 1-1 entrambe le partite decise all'ultimo secondo, nella prima fu Hill e nell'ultima Calderon (autore della sua prima tripla doppia in carriera), si sa già che lo spettacolo ci sarà complice anche l'aumento di qualità che ha avuto il nostro roster con Rudy Gay ben già 74 punti realizzati in 3 match risultato il marcatore più prolifico nelle prime 3 presenze in maglia Raptors posizionandosi davanti a Lowry.

La partita parte all'insegna di DeRozan che segna 9 punti consecutivi, la partita è tutto sommato equilibrata e bella da vedere le azioni più belle del primo quarto le sfornano Gray-Amir con una bella schiacciata dell'ala granda e Lowry-Gay con l'ala piccola che finalizza con una spettacolare schiacciata l'alley-oop del playmaker. La gara continua sugli stessi binari anche nel secondo quarto, nel terzo quarto i Pacers prendono l'allungo che sembra essere quello decisivo trascinati da West e George. Il quarto periodo, invece, è un susseguirsi di emozioni intense riusciamo a rimontare la partita per poi farci allungare sul +4 a 10 secondi dalla fine, Amir segna 4 punti in 10 secondi e ci porta all'OT, il canestro decisivo grazie alla palla recuperata di Gay che legge bene la rimessa di West ed anticipa Hill e poi Amir realizza il 3° buzzer beater della serata prima di lui l'avevano realizzati Valanciunas e DeRozan rispettivamente a fine primo e secondo quarto.
L'OT parte con un Amir scatenato che schiaccia, stoppata e serve l'assist del +4, la voglia di strafare lo porta però a compiere il 6 fallo persone ed all'eslusione della partita al suo posto Valanciunas che soffre West che porta i padroni di casa sul 98-98 a pochi secondi dalla fine e per non farci mancare nulla realizziamo il 4° buzzer beater della nottata con Rudy Gay con un secondo da giocare il tentavo alla disperata di George non trova fortuna.

Prestazione eccezionale della squadra, qui c'è da premiare tutta la squadra anche chi non è entrato che però ha dato la carica giusta ai giocatori in campo. Da registrare due doppie di Amir (14pt e 14 rimbalzi) e Valanciunas (14pt e 13 rimbalzi) facendo registrare il suo career high nei rimbalzi. MVP Gay che ha sfornato il buzzer beater, ma soprattuto a segnato 15 dei suoi 23 punti finali nel 4° quarto, 6 nel primo quarto e 2 i più importanti all'OT. Bene Bargnani che realizza 14 punti con un 7/10 al tiro, anche se pecca ai rimbalzi solo 2. Bene Lowry, bene tutti critiche ce ne sono poche dopo la grande prestazione di venerdì notte.

Stanotte in campo contro New Orleans, sarà sicuramente una bella gara.

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sabato 9 febbraio 2013

Ritorna il Mago, ma non basta vincono i Celtics

Rientra Bargnani dopo il lungo stop dovuto al problema al gomito (gioca con il tutore), rietro di cui sono molto più contenti i tifosi d'oltre-oceano che i tifosi canadesi, visti secondo che con lui ci ritroveremo un quintetto di soli tiratori e del solo Lowry a far girare la palla e con il problema che anche il play ben volentieri preferisce la gloria personale all'assist.

I primi due quarti regnano sull'equilibrio, il primo strappo del match va a favore dei Raptors che giocano un gran 3° quarto con Bargnani, Gay e Lowry sugli scudi, nell'ultimo quarto incredibile black-out che permette ai Boston di demolirci grazie ad un devastante Garnett immarcabile sia per Bargnani che per Amir.

Prestazioni individuali tutto sommato buone fino al 3° quarto, nell'ultimo penosi tutti non mi va di salvare nessuno a livello di statistiche buon rientro del Mago con 13pt e il 50% al tiro, bene Lowry che va vicino alla doppia doppia con 17pt e 8 assist, via va in doppia doppia sono Amir (16pt e 12 assist) e Gay (25pt e 12 assist).

martedì 5 febbraio 2013

Lebron si prende la scena e Raptors battuti

Nella notte del Super-Bowl, in campo solo 6 squadre in turno NBA molto ristretto, il match tra Raptors e Miami è quello di cartello, visto anche lo spettacolo visto in Florida qualche settimana fa. Noi sempre con il solito quintetto con Lowry in cabina di regia e Rudy Gay a fare la differenza con Valanciunas in panchina che non vede l'ora di ritornare a pieno regime sul parquet. Miami con poche novità.

La prestazione è positiva fino alla fine del 2° quarto dove chiudiamo in vantaggio sul +6 dove esprimiamo un bel gioco corale, vedasi il canestro di Gray ad inizio primo quarto. La ripresa cambia complice anche il fatto che gli Heat mostrano tutto il loro talento si offensivo che difensivo e soprattutto trovano un Lebron James in gran serata (chiude con 30pt), ma anche l'ex Chris Bosh che si gasa ogni volta che gioca all'Air Canada Centre (chiude con 28pt) gli avversari prendono il largo non dandoci minimamente la possibilità di rientrare.

Le prestazioni individuali sono così così, Rudy Gay ne realizza ben 29, ma in difesa non vede mai a LBJ, male DeRozan che tira male con un pessimo 6-17 al tiro con una media di 0.35% al tiro, male Lowry che perde ben 5 palle.

Continua il nostro tour de force dopo Hawks, Clippers e Miami mercoledì in casa giocheremo contro i Boston Celtics orfani di Rondo infortunato fino a fine stagione, la squadra bianco-verde senza Rondo ha vinto tutte le partite.

GO RAPTORS

sabato 2 febbraio 2013

Esordio con il botto e Clippers spazzati via

Grande attesa in questi giorni per la prima in maglia biaco-rossa per Rudy Gay arrivato da Memphis, tanto da ri-accendere l'entusiasmo nell'intera città, tant'è che all'Air Canada Centre c'è il tutto esaurito per il numero 22, oltre a lui di ritorno sul parquet c'è anche il lituano Valanciunas entrambi partiranno dalla panchia.
Per i Clippers assenza pesante di CP3 e Billups, in cabina di regia c'è Bledsoe.

La partita è un dominio incontrastato dei nostri, l'assenza di CP3 si fa sentire molti gli errori da parte dei losangelini che ci permettono di prendere fin da subito il largo, poco da raccontare forse l'unica da raccontare e l'incredibile alley-oop fallito da Blake Griffin su assist di Bledsoe. Giochiamo bene un gran basket, ma va riconosciuto che giovamo contro degli zombi.

Le prestazioni individuali sono eccezionali per tutti a partire da Amir e Gray entrambi in doppia cifra a rimbalzo, oltre che Amir ha realizzato un importante doppia doppia. Bene Gay che dalla panchina risulta il miglior marcatore e si è messo in evidenza con uno spettacolare buzzer beater a fine 3° quarto, buono anche il ritorno di Valanciunas sul parquet, ma come detto prima c'è poco da analizzare visto che la prestazione dei Clippers è stata veramente oscena, l'assenza di CP3 si è sentita.

Domenica di nuovo in campo davanti al nostro pubblico contro i Miami Heat, nell'ultima sfida sconfitta con rammarico all'OT e sono assolutamente convinto che giocheremo di nuovo un'altra grande partita.

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giovedì 31 gennaio 2013

Rudy Gay a Toronto, ora è ufficiale

Rudy Gay è un giocatore dei Toronto Raptors, in una trade che ha toccato ben 3 squadre, vediamo per prima cosa a casa nostra, perchè sono andati via Calderon ed Ed Davis e una seconda scelta al prossimo draft, lo spagnolo è stato poi girato ai Pistons, ma questo a noi interessa poco.
Il giocatore viene a potenziare un reparto che vede già Fields, Acy e Ross; ma indebolisce di molto la squadra sotto canestro al momento senza contare le assenze abbiamo solo Amir e Gray, sottocanestro ci copriremo con il rientro i Valanciunas, ma come AG abbiamo un bel buco visto che è nelle intenzioni di Colangelo far partire anche il Mago. Vedremo l'evolversi della situazione.

Ancora nel finale, sconfitta contro gli Hawks

In campo ad Atlanta senza Calderon ed Ed Davis destinati alla trade che ha portato a Rudy Gay, di questo ne parliamo in altro articolo.
Della partita vorrei parlare degli ultimi secondi +1 nostro e commetiamo una di quelle ingenuità che non si vedono nemmeno in Eccellenza, difendiamo malissimo e loro trovano l'uomo solo sotto canestro per il canestro che varrà la vittoria. Dall'altra parte noi abbiamo la possibilità di poterli superare prima un errore in palleggio di DeRozan, Anderson ci prova e prende il primo ferro e il rimbalzo è del numero 10 che viene completamente affossato da ben due difensore, fallo nettissimo, ma come ormai è abitudine l'arbitro fa finta di non vedere e ci costringe alla sconfitta e questa non è la prima volta.

Partita positiva tutto sommato visto che siamo anche con gli uomini contati.

Venerdì notte ospitiamo i Clippers e soprattutto sarà la notte dell'esordio di Rudy Gay.

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mercoledì 30 gennaio 2013

[Storia]Toronto Huskies

La prima squadra di basket, di Toronto, a patecipare al massimo torneo americano. Gli Huskies ebbero vita breve durarono soltanto una stagione 1946-1947, per poi essere ricreati nel 1995 con il sopranome di Raptors.
La squadra era composta da Hank Biasatti, Bob Fitzgerald, Dick Fitzgerald, Frank Fucarino, Hermsen, Hoefer, Hurley, Kasid, McCarron, Militzok, Harry Miller, Leo Mogus, Bob Mullens, George Nostrand, Sadowski, Dick Shulz, Ralph Siewert, Gino Sovran, Red Wallace, Ray Wertis.
A Toronto c'era molta attesa per il primo match nella storia della franchigia, contro i New York Knickersbockers (poi Knicks) che anche loro erano all'esordio nella lega, ma soprattutto c'era una grande attenzione mediatica perchè la prima partita del campionato americano, la BAA, che fu decisa di farla giocare a Toronto in Canda. La partita fu combatuta fino alla fine, ma a prevalere alla fine è stata la squadra della grande mela, a dcedire la partita nel finale sono Dick Murphy che chiude con un'ottima media realizzativa e Tommy Byrnes che realizza i liberi della vittoria. La stagione degli Huskies è travagliata con ben 4 cambi di panchina, ma mai nessuno è riuscito a dare la giusta sterzata tanto che la squadra chiuderà all'ultimo posto con 22 vittorie e 31 sconfitte arrivando in coda alla classifica e guardando i play-off da casa. Il miglior realizzatore della squadra è stato Mike McCarron che ha realizzato ben 649pt  60 partita, solo lui e Dick Fitzgerald riescono a giocare in tutte le partite. Il progetto del basket a Toronto tramonta visto che la dirigenza che la sosteneva dichiarava che le perdite erano troppe alte e non conveniva avere una squadra con poco seguito al palazetto. Questo fino al 1995 quando a Toronto ritornò il grande basket con i Raptors.



























































































































































Domino Warriors nell'ultimo quarto, sconfitta per i Raptors

Parita casalinga contro i Golden State Warriors, con il rientro sul parquet dell'australiano Bogut alla prima partita con la maglia giallo-blu. Noi in campo con Gray per cercare di resistere alla forza fisica di Bogut.

Gray gioca benissimo riesce a limitare Bogut a soli 12pt e soprattutto chiude in doppia doppia e con il carrer high di 22pt chiudendo come il miglior marcatore della partita, anche un carrer high per DeRozan nella casella degli assist chiude con 9 assist. La partita è equilibrata fino alla fine, ma proprio sul più bello veniamo travolti da David Lee autore di 21pt, poi alla fine hanno chiuso in doppia cifra ben 7 giocatori, senza contare che Curry ha giocato solo metà partita dovendo lasciare il campo per una distorsione alla caviglia.

Questa notte si ritorna in campo, in trasferta, ad Atlanta la squadra vuole riscattare la sconfitta e contro gli Hawks abbiamo la possibilità di vincere, anche se il nostro ruolino di marcia in trasfertà è pietoso.

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lunedì 28 gennaio 2013

La maledizione dell'ultimo secondo, i Cavs battono i Raptors

L'ultima partita sulla carta alla nostra portata, dopo i Cavs si gioca con le più forti dell'NBA. Dwane Casey con pochi dubbi per il quitentto con i soliti 5 a interpretare il suo basket, mentre dall'altra parte i Cavs sono senza Varejao che da poco ha subito un importante infortunio che lo terrà a lungo tempo fuori dal campo, al suo posto Zeller.

La partita, giochiamo bene come sempre il primo tempo trovando qualche difficoltà nel 2° quarto, ma superate in ottimo modo, nella ripresa i Cavs e soprattutto Irving cambiano marcia arrivando al pareggio nei secondi conclusivi. A 12 secondi dal termine Calderon trova un importante sottomano che vale il +2, ma pochi minuti dopo ecco la magia di Irving, che si può dire canestro fotocopia a quello di Lin l'anno scorso nel match tra NY Knicks  e Toronto. Come allora arresto e tiro da 3 che comporta la sconfitta allora a difendere c'era Calderon adesso Alan Anderson.

Prestazione individuale, non mi è piaciuto molto Fields discreto in difesa, ma in attacco un pò troppo confusionario. I numeri di Calderon stanno incominciando a calare un'altra partita dove lo spagnolo non supera i 5 assist e si ferma a 10pt, gli ultimi 2 potevano darci la vittoria. Come sempre critico il modo come usiamo la panchina, si poteva dare spazio a Gray e Lucas soprattutto al primo visto che Amir e Davis hanno bisogno di rifiare un pò.

Boxscore

Stanotte all'Air Canada Centre si scende in campo contro la 5° forza ad Ovest, 2° nella Pacific Division. In campo Curry, arrabbiato per l'esclusione All Star Games, che però porta David Lee che viaggia con una media da dopppia doppia con 19.6 punti, 10.8 rimbalzi e 3.6 assists. Partita difficile, servono i migliori Raptors per provare a vincere la partita.

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venerdì 25 gennaio 2013

Buzzer Beater di DeRozan e vittoria Raptors su Orlando


Ultima partita in Florida, nella mini tourneè durata due giorni, dopo gli Heat andiamo in casa dei Magic già battuti agevolmente 3 volte in questa regular season. In campo i soliti 5, nei Magic ancora assente l'ex Hedo Turkoglu.

La partita si svolge su ritmi blandi su tutti i primi due quarti che chiudamo sul +1. Nel terzo quarto mettiamo sotto gli avversari grazie ad una buona vena realizzativa di Terrence Ross e chiudiamo avanti di  +9. Ora passiamo all'ultimo quarto, ma soprattutto agli ultimi minuti. I Magic riescono a recuperare il vantaggio e noi grazie a DeRozan continuiamo a tenerli a largo fino a un minito dal termine, quando a Redick capita sulle mani il gioco da 4 punti che non fallisce e porta le squadre all'OT, DeRozan subito riesce a segnare il canestro del +2, ma sull'azione finale Moore raccoglie il rimbalzo e deposita dentro la retina, ma poi DeRozan a 5 secondi dalla fine inventa la magia.


 

La prestazione di squadra a mio modo di vedere è stata scadente rispetto a quello fatto vedere a Miami, la squadra era stanca e si vedeva, qualche minuti a Lucas lo si poteva concedere visti i disastri di Lowry nel 3° quarto. Da 3 abbiamo segnato poco, sole 3 triple realizzate, una da Calderon e l'altra da Ross. Gran lavoro sottto canestro di Ed Davis e Amir Johnson.

Sabato notte in campo, in casa, contro i Cavaliers di Irving partita assolutamente da vincere in ottica PO, visto anche le partite che abbiamo dopo che sono una più di difficile dell'altra.

GO RAPTORS!!!!

giovedì 24 gennaio 2013

Overtime fatale, Heat trascinati da Wade vincono la partita


Traferta in Florida in casa dei campioni in carica, dopo aver battuto domenica i Lakers in una gara giocata ad livelli. Gli assenti sono i soliti e pesano come macigni, dall'altra parte da tenere d'occhio i big three insieme a Chalmers che se inizia ingranare da 3 non si ferma più. In campo il miglior quintetto possibile con Amir Johnson sotto canestro.

La partita inizia con qualche difficolta sulla marcatura su Bosh che Ed Davis non riesce a tenere, cambio con Amir che praticamente l'annulla per quasi tutta la partita. I primi due quarti sono all'insegna dei canadesi che mostrano una felice giornata al tiro facendo entrare di tutto soprattutto Calderon, spagnolo sempre molto decisivo nei primi quarti. Nella ripresa Miami incomincia a giocare e trascinata da Wade e Lebron ritorna in scia e ci supera chiudiamo avanti grazie a un superlativo T-Ross che ci tiene in piedi per tutto il quarto.
Nell'ultimo quarto Miami alzi ancora di più il ritmo offensivo e Wade e Lebron continuano a segnare noi esprimiamo un buon basket sotto il ferro e riusciamo a prenderci degli agevoli tiri e in più Calderon ci regala due perle consecutive da tre. Si arriva alla fine con il punteggio pari ed un erroraccio di James, la palla della vittoria la diamo a DeRozan che fallisce, ma la stessa cosa fa il Prescelto dall'altra parte del campo.
All'OT segniamo subito da 3 con Alan Anderson, poi non riusciamo a sfruttare i continui errori della lunetta degli avversari continuando a sparacchiare da 3 alla fine Wade trova il ritmo e ci spazza via.

La prestazione è stata tutto sommato positiva considerando gli avversari, abbiamo espresso un bel gioco, ma le individualità hanno fatto le differenza nessuno è riuscito a marcare Wade e insieme a lui anche James insieme hanno fatto 66pt, dei nostri boccio solo Anderson nell'OT mi apettavo qualcosa di più da lui invece di sparacchiare in continuazione da 3, bene dalla panchina Ross e John Lucas III (mi chiedo per giochi così poco).

BOXSCORE

Back to back stanotte contro Orlando che in questo nuovo anno ha vinto solo 2 partite. Dobbiamo vincere!!!

GO RAPTORS!!!!!!

domenica 20 gennaio 2013

Gran basket e Lakers battuti





Match di grande importanza per i nostri ragazzi che vanno incontro ai Lakers che a parte gli scarsi risultati si ritrova i migliori giocatori della lega in quasi tutte le posizioni. Noi ancora con Bargnani e Valanciunas fuori, ma vicini al recupero. Dal primo minuto Gray per contrastare la forza fisica di Howard.

La partita parte benissimo con un Calderon in qualità di Kobe Bryant, il nostro play regala assist e segna con facilità cosa che non fa il 24 dei Lakers che azzecca solo un canestro in tutto il quarto con un imbarazzante 1-8 al tiro noi ne approffitiamo allunga e chiudendo sul + 9. Nella ripresa si vede un rientro dei Lakers trascinati da Pau Gasol, ma a 2 minuti dal termine una sciocchezza di Howard che gli costa due falli tecnici ci porta in assoluto vantaggio, visto che i giallo-viola perdono il loro centro colui che sicuramente può cambiare le sorti del match. Dopo l''intervallo troviamo nel 3° quarto la forza per allungare e completare l'allungo nel 4° quarto, nel finale si sveglia Kobe che ci tiene in appresione, ma alla fine la vittoria è nostra!!!!

A livello individuale premio tutti ovviamente più di tutti l'MVP del match Calderon che ha chiuso con 22pt e 9 assist dominando su Nash. Delude in fase offensiva con DeRozan che forza dei tiri allucinanti, ma si salva giocando una buona partita in difesa in marcatura su Kobe.

BOXSCORE

Tre giorni di riposo adesso e poi di nuovo in campo questa volta in Florida contro i Miami Heat dell'ex Bosh e di Wade e James. Sarà difficile, ma ce la giocheremo, ne sono sicuro.

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sabato 19 gennaio 2013

Rimpianti nella sconfitta contro i 76ers

Un giorno di riposo dalla bruciante sconfitta all'OT contro i Bulls. Andiamo in trasferta a Philadelphia alla Wells Fargo Center assenti come sempre Valanciunas e Bargnani. Gli avversari hanno ancora fuori Bynum, hanno vinto solo 2 partite nell'anno nuovo facendo registrare uno dei peggiori attacchi della lega con la media di 91pt a partita in otto gare dove a superato quota 100 solo nei match dove ha vinto.

La partita parte benissimo per noi che chiudiamo all'intervallo con un rassicurante vantaggio di 17pt con la squadra che gira bene in ogni ruolo soprattutto nelle idividualità di Ross e Lowry. Nella ripresa la squadra crolla, neanche un incredibile buzzer beater di Lowry a metà quarto sveglia la squadra. I 76ers guidati da Holiday arrivano a fine partita con soli 2pt di svantaggio, nel finale azione dubbia in cui Anderson viene spinto fuori dal campo, l'arbitro non sanziona anzi da la palla persa e palla in mano a Phila che con una penetrazione allucinante di Holiday allunga la partita all'OT, immeritata punizione. All'OT sale in cattedra ancora Holiday che porta la squadra alla vittoria, i Raptors che ormai mentalmente con ci sono più vengono travolti da un parziale di 12-5 che sancisce la vittoria per 108-101.

A livello individuale bene Lowry con 11 assist peccato che al tiro non sia andato molto bene, impressionante Ross che chiude con il 50% al tiro e soprattutto con un 4-5 al tiro. Bene Ed Davis e Alan Anderson a livello realizzativo, insieme a Ross sono i top scorer della nostra squadra con 18pt. Il resto devo dire tutto male soprattutto dopo l'intervallo dove la squadra è diventata morta facendosi dominare ovunque.

Domenica viene a farci visita Kobe Bryant e i suoi Lakers, i losangelini hanno ritrovato un pò di ritmo ultimamente trovando 2 vittorie nelle ultime 3 partite. Il fattore determinante sarà Howard, se gira come sa fare abbiamo già perso in partenza visto che sotto non abbiamo nessuno per contrastare la sua forza fisica.

GO RAPTORS

giovedì 17 gennaio 2013

Super rimonta, ma nei OT Deng decide la partita

Back to back difficile per noi giocatore a farci visita sono i Bulls di Boozer, Deng e Noah. Squadra forte atleticamente sotto canestro, squadre che patiamo fin troppo. Manca D-Rose ai Bulls, ma ormai diciamo che ci hanno fatto l'abitudine, come noi con Bargnani e Valanciunas. Nel quintetto iniziale ancora Gray titolare.

La partita inzia male con i Bulls trascinati da un pazzesco Boozer (36pt finale) riescono a toccare anche il +19 di vantaggio, la partita sembra completamente in mano loro. Nella ripresa Anderson e Lowry si prendono la squadra sulle spalle segnando a raffica e dando una mano a portare alla squadra all'OT, agli ultimi secondi Amir fallisce un libero che ci avrebbe consegnato al 99% la vittoria. Nell'OT ancora battaglia punto fino a 8 secondi dalla fine dove Deng tira fuori dal cilindro la magia, il jumper che vale la vittoria. Noi perdiamo ancora come lo scorso anno, sempre Deng a decidere all'ora con un tapin.

I nostri giocatori hanno giocato bene, soprattutto come detto prima Lowry e Anderson che hanno chiuso con 26 e 27 pt per Anderson carrer high. Sotto canestro male Ed Davis che è stato praticamente schiacciato, annullato da Boozer, insieme a lui ha giocato molto male anche Fields senza contare il canestro finale dove è stato merito di Deng ha fatto ancora da tutte le parti sia in difesa che in attacco.

Venerdì in campo contro i 76ers nell'ultima partita abbiamo vinto facile, ma dubito che riusciremo a farcela di nuovo così. Nelle partite che conta la manca di Valanciunas si sente speriamo torni il prima possibile.

GO RAPTORS!!!!!!!

mercoledì 16 gennaio 2013

Problemi sotto canestro, i Nets battono i Raptors

Dopo aver giocato ben 6 partite all'Air Canada Arena con un parziale di 3-4, andiamo a cercare fortune in casa dei Nets del capitano Deron Williams e del centro Lopez. Assenti nelle loro fila Shengelia e Wallace. Dwane Casey alle prese con i soliti problemi di Bargnani e Valanciunas e con Kleiza ormai spettatore fisso dalla panchina (problemi fisici per lui) e a fargli compagnia ultimamente anche Pietrus. Nel quintetto in campo dall'inizio Gray per contrastare la forza fisica di Lopez sotto canestro.

La partita è equilibrata noi riusicamo a tenere testa agli avversari, che dominano incontrastati sotto canestro e Deron in grande serata. L'allungo arriva nel 2° quarto quando Teletovic firma 3 bombe che danno la possibilità di scappare ai Nets, proviamo nel 3° a stare dietro, ma quando ci avviciniamo in modo pericoloso, nel 4° quarto, sballiamo in difesa concedendo punti facili e la possibilità di chiudere la partita. Eroe di partita Lopez con 22 punti e 9 rimbalzi, insieme a lui D.Will e Joe Johnson sopra i 20 punti.

Dei nostri ottima prestazione di Lowry anche se gioca troppo per se, in 14 minuti ha messo a referto 21pt, il play era uscito al secondo quarto dopo una distorsione mentre eseguiva un tiro in sospensione. Bene Fields a rimbalzi con 11 palloni catturati, Malissimo DeRozan che ha forzato qualsiasi tipo di tiro chiudendo con un 5-15 al tiro. Buona prestazione di Ross soprattutto a livello di spettacolo con due schiacciate pazzesce.

Questa notte back to back contro i Bulls all'Air Canada Arena, Noah contro Gray e Amir, vi ho detto già dove si deciderà la partita.

GO RAPTORS

domenica 13 gennaio 2013

Bucks in rimonta sui Raptors

Partita da playoff quella che va di scena oggi, ci vengono a far visita l'ottava forza della Eastern Conference, che fanno a meno per infortunio di Lamb e Przybilla noi sempre con Bargnani e Valanciunas indisponibili, ma entrambi presenti in panchina ad incitare la squadra. Il quitetto base è il solito con Calderon, DeRozan, Fields, Davis ed Amir.

La partita parte subito bene per i nostri che nel primo quarto guidati da un Calderon ON FIRE, tocchiamo il massimo vantaggio di +22, ma chiudiamo il quarto sul +18 sul 16-34. La partita sembra in discesa, ma nel secondo quarto subiamo un crollo pazzesco che permette ai cervi di rientrare e di superarci pure, ma con due liberi nel finale di Acy riusciamo a chiudere in vantaggio la prima frazione di 2pt. Nella ripresa la partita diventa emozionante con entrambe le squadre che non mollano un centimetro, nel finale proviamo l'allungo, ma ci fermiamo solo sul +4. Nell'ultimo quarto partiamo male e gli avversari guidati da un Sanders pazzesco sotto canestro (8 rimbalzi) e trascinati da Ellis e Jenning trovano l'allungo decisivo che vale la vittoria per gli ospiti con il punteggio di 107-96

Sconfitta da polli, non ci si può mangiare 18pt di vantaggio in 5 minuti, il crollo è stato netto. A livello individuale Calderon ha giocato solo il primo quarto per poi sparire completamente nel resto del match. Il peggiore Acy anche se l'avversario contro cui competeva era di tutt'altro livello, Sanders, deluso dalla prestazione di Anderson solo 5pt e mai ha dato l'impressione di essere in partita, speriamo sia solo per oggi. Poi il resto vede tanti punti come sempre nelle mani di DeRozan, Amir e David. In fase offensiva a deluso Fields che però ha giocato discretamente in difesa.

Adesso al lavoro per dimenticare questa sconfitta che martedì torniamo in trasferta ed andremo a far visita ai Nets.

GO RAPTORS!!!!!!!!

sabato 12 gennaio 2013

In scioltezza contro i Bobcats

Continua la nostra striscia di partite casalinghe, questa volta a farci visita si sono i Bobcats di Charlotte, che a mio modo di vedere è la squadra più disastrata dell'NBA anche avendo giocatori di qualità come Sessions e Walker. Da noi gli indisponibili sono i soliti, li ricordo per chi se li è dimenticati: Bargnani e Valanciunas. Il quintetto base è lo stesso che a battuto Philadelphia.

La partita è veramente scarna di emozioni, o almeno io non ne ho viste neanche le schiacciate sono riusciti a farmi riprendere dal tepore notturno, Bobcats veramente nulli in fase difesiva e osceni in quella offensiva riuscendo a sbagliare più volte un canestro da sotto cose da anti basket in più abbiamo praticamente rallentato il ritmo dal 5° minuto del 2° quarto.

Le prestazioni personali sono state perfette per tutti abbiamo concesso un pò troppi rimbalzi, che per fortuna non sono stati sfruttati dagli avversari. Molto bene ancora Fields con 11 rimbalzi e 8 punti. In più si è visto giocare Acy con un minutaggio superiore ai 3 minuti e diciamo che qualcosa di buono l'ha fatto vedere soprattutto nella stoppata di fine 2° quarto il resto è tutto nella media.

La prossima partita sarà domenica per l'orario europeo giochiamo alle 19.00 con i Bucks di Ellis e Jennings partita molto difficile, ma possiamo farcela con il giusto approcio alla gara.

GO RAPTORS

giovedì 10 gennaio 2013

76ers asfaltati dai canadesi

Tournè casaligna che continua, a farci visita questa volta i 76ers reduci dalla pesante sconfitta contro i Nets e con Bynum fuori per infortunio. Noi di certo non siamo messi meglio in infermeria abbiamo ancora Bargnani, mentre il lituano Valanciunas ha appena ripreso ad allenarsi. In quintetto fiducia a Fields al posto di un deludente Pietrus nelle ultime partite.

Nella partita a mio modo di vedere c'è veramente poco da raccontare perchè dominiamo e facilmente troviamo la via del canestro contro una squadra di statue, vedetevi la schiacciata di DeRozan a fine secondo quarto. Nei Phila gli unici a non gettare la spugna sono Young e Turner, poca roba contro una squadra in forma come la nostra. Alla fine chiudiamo il match sul 72-90.

Eroe di giornata chi non ti aspetti, il tanto criticato Fields o almeno criticato prima dell'infortunio, visto che lo stop sembra averlo svegliato, chiude con una doppia doppia con 10pt e 11 rimbalzi. Insieme a Fields hanno chiuso in doppia cifra gli altri 4 del quintetto, Amir, DeRozan, Calderon (che ha realizzato anche 11 assist, anche per lui doppia doppia) e Davis. Una prestazione di squadra pressochè perfetta.

Prossima partita contro i Bobcats che l'anno scorso sono riusciti a batterci in tutti i confronti che sono riusciti a tornare alla vittoria dopo 20 partite contro i Pistons per perdere novamente contro i Utah.

GO RAPTORS!!!!!!

domenica 6 gennaio 2013

Troppo forti i Thunder per i Raptors

In campo stasera contro i vice-campioni delle Finali dell'anno scorso, già affrontati a novembre dove abbiamo perso 108-88 a casa loro, questa volta ci troviamo senza Valanciunas, Bargnani e Kleiza per problemi fisici. In campo sempre il solito quintetto con Calderon in cabina di regia e al suo fianco DeRoza, Pietrus, Davis e Amir.

La partita nei primi due quarti è equilibrata, nel secondo quarto, ci possiamo godere lo spettacolo tirato su da Alan Anderson che si ritrova "on fire" e chiude il quarto con il 7/8 al tiro guadagnando anche un gioco da 4 punti realizzato, nel 3° quarto iniziano a fare sul serio Westbrook e Durant ed ecco l'allungo decisivo che non ci permette più di rientrare e nell'ultimo quarto perdiamo anche Ross per infortunio, distorsione alla caviglia sinistra per lui.

C'è poco da recriminare sulla prestazione della squadra loro erano i più forti e l'hanno dimostrato, Amir molto probabilmente ha fatto la giocata della partita con una stupenda schiacciata sulla testa d'Ibaka, male molto male solo DeRozan che ha chiuso con un terribile 4/16 al tiro. La nota più lieta è stata Anderson peccato solo nel 2° quarto dove ha martellato per bene dal perimetro.

Prossima partita il 9 contro i 76ers, ce la possiamo giocare benissimo, ma ci vorrà una grande intensità difensiva.

C'MON RAPTORS!!!

Cousin massacra i Raptors

Partita difficile per i nostri ragazzi contro i Kings, già nel primo match fummo battuti da una prestazione super di Cousin, ed anche stavolta il centro del college di Kentucky. La partita è stata bella fino al secondo quarto poi crollo impressionante dei Raptors che al 3° ne fanno solo 10 contro i 33 di Sacramento. Cousin come detto fantastico ha preso 20 rimbalzi e segnato 31 punti, una prestazione da All-Stars, che fa capire tutti i limiti che abbiamo sotto canestro dove speriamo di trovare finalmente un centro. Da noi Lowry e Anderson hanno provato a trascinarci segnando insieme ben 44pt, ma è servito a ben poco.
Stasera giochiamo contro gli OKC difficilmente troveremo una vittoria, ma l'importante è non fare la figuraccia di qualche giorno fa contro gli Spurs.
GO RAPTORS

giovedì 3 gennaio 2013

Massacro Raptors, crolla Portland

Primo match dell'anno per  i nostri Raptors, si gioca in casa contro la sorpresa Lillard e Portland Trail Blazers che solo alla notte prima vinceva 105-100 al Madison Square Garden con una grande prestazione di Battum e Lillard. Noi sempre i soliti 2 infortunati, Valanciunas e Bargnani entrambi per un problema al polso. In cambina di regia Calderon ancora in campo con Lowry che entra dalla panchia e poi quintetto composto da DeRozan, Pietrus, Davis e Gray.

La partita si può dire chiusa già nel 2° quarto si vede che gli avversari sono scarichi per il back to back, veri mattatori nel primo quarto DeRozan e Davis con 10 punti, poi pazzesco nel 2° Ross con 4 triple di cui una allo scadere della sirena, nella ripresa gli avversari cercano di rientrare in partita trascinati da Batum e Aldridge, ma noi siamo bravi a rispondere colpo su colpo chiudendo anche il quarto sul +1 nell'ultimo quarto pura accademia  e stravinciamo la partita.

La prestazione della squadra è stata ottima, anche se gli avversari non sono proprio scesi sul parquet, prestazione mostruosa di Terrence Ross che realizza 26 punti, top scorer, con un 6/9 da 3 che la dice lunga sulla sua buona giornata al tiro, Buona prestazione di Fields che sembra che a poco a poco si sta ritrovando ha realizzato 7pt prendendo ben 7 rimbalzi, Ed Davis e DeRozan quelli che ci hanno trascinati fin dal primo secondo hanno chiuso con un totale di 43 punti in due. Lowry e Calderon si sono divertiti a regalare assist con il primo che ne ha dati 9 mentre lo spagnolo va in doppia cifra con 13.

Prepariamoci al match casalingo con i Sacramento Kings occhio a Cousin e Thomas, ma abbiamo tutte le possibilità per allungare la nostra striscie di vittorie.
GO RAPTORS!!!